GIOCHI DI CICLOMETRIA 1^
parte.
L’INTEGRAZIONE
DISTANZIALE.
Come abbiamo sottolineato in altre
occasioni, la famosa operazione di "quadratura" può essere utilizzata in una
maniera diversa dalla solita. L’analisi di relazioni esistenti fra i suoi
elementi compositivi permette spesso di evidenziare particolari rapporti che poi
risultano delle vere e proprie regolarità. Introduciamo un semplice giochetto
algebrico che sembra in grado di fornire risultati apprezzabili. Dalla 33^/’02,
estrapoliamo il seguente "quadrato ciclometrico" (l’isotopismo non è
determinante, ma consente di evitare di scegliere tra troppi casi
giocabili):
Dall’operazione di quadratura
otteniamo:
66 | 5 | 71 |
65 | 36 | 11 |
41 | 41 | |
70 | 12 |
Integriamo i valori delle somme
orizzontali e diagonali al valore di somma comune 41:
41-12 = 29
41-70 = 61 41-71 = 60 41-11
= 30
Abbiamo ottenuto le due coppie di
somma novanta 29-61 e 30-60. I quattro numeri costituiranno la
quartina oggetto di previsione sulle due ruote dove è stato rintracciato il
quadrato: Roma e Torino. Ovviamente il gioco principale sarà quella dell’ambo,
ma una puntatina sul terno conviene sempre farla, non si sa mai che il caso… In
questo esempio la previsione fornì, dopo una sola estrazione, la vincita
dell’ambo 29-60 sulla ruota di Torino!
Prendiamo un altro quadrato
ciclometrico, quello formato dai numeri 36-43-63-56 estratti in 3^ e 4^
posizione sulle ruote di Milano e Torino nell’estrazione n° 28/2002.
63 | 36 | 9 |
56 | 43 | 9 |
29 | 79 | |
2 | 16 |
Dalla quadratura la somma comune
risulta 9, mentre gli altri 4 valori sommativi sono 2, 16, 29 e 79.
Dall’integrazione alla somma comune delle altre quattro some
otteniamo:
9-2 = 7 9-
16 = 83 9-29 = 70 9-79 =
20
La quartina da porre in gioco per la
sorte di ambo sulle ruote di Milano e Torino è formata dai numeri 7-83-20-70.
Anche in questo caso possiamo notare la presenza di due coppie di somma
90.
Al 3° colpo esce l’ambo 7-83 su
Torino! Vogliamo provare ancora?
Estrazione n° 26 del 30 marzo 2002.
Quadrato 88-22-38-14 rintracciato sulle ruote di Bari e Torino. I numeri
24-66-16-74 formano la quartina di previsione. Al 6° colpo, su Torino, vengono
estratti i numeri 16 e 74!! Saranno solo dei casi fortunati, oppure siamo in
presenza di una vera legge di tendenza? Intanto, anticipiamo che è possibile
ricavare la quartina di previsione in maniera visiva, cioè senza effettuare
tutta la sequenza di calcoli indicata. Occhio alle distanze…
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI
CICLOMETRIA.- 2^ parte
Nell’estrazione n° 64 del 10 agosto
2002 rintracciamo il seguente quadrato ciclometrico:
1°
|
5°
| |
GENOVA
|
40
|
24
|
PALERMO
|
70
|
86
|
Procediamo alla quadratura della
formazione:
86 | 24 | 20 |
70 | 40 | 20 |
66 | 64 | |
4 | 36 |
Integriamo alla somma comune
20 le altre quattro some otteniamo:
20 - 66 = - 46 (+ 90) = 44 20 -
64 = - 44 (+ 90) = 46
20 - 4 = 16 20 - 36 = -16 (+
90) = 74
La quartina da porre in gioco per la
sorte di ambo sulle ruote di Genova e Palermo è quella formata dai numeri
44-46-16-74. All’8° colpo escono 16 e 46 sulla ruota
siciliana.
Ma per quale motivo nell’ultimo
articolo avevamo consigliato ai lettori di tenere d’occhio le distanze?
Riprendiamo il quadrato base ed indichiamo le misure uguali:
86 | 24 | |
(16) | (44) | (16) |
70 | 40 |
Avete notato la particolarità? La
quartina di previsione è formata dalle due distanze uguali e dai loro
complementari a 90! E’ questo il modo per elaborare rapidamente la
previsione. Illustriamo adesso anche la semplice dimostrazione
algebrica.
Il quadrato generico è il a,
b, c, d dove la somma comune è espressa dai valori (a + d) e
(c + b):
d | a | |
(d-c) | (d-b=c-a) | (b-a) |
c | b |
1° elemento = (a + d) - (a + b)
oppure (c + b) – (a + b)
2° elemento = (a + d) - (a + c)
oppure (c + b) – (a + c)
3° elemento = (a + d) - (b + d)
oppure (c + b) – (b + d)
4° elemento = (a + d) - (c + d)
oppure (c + b) – (c + d)
La soluzione delle equazioni propone
questi risultati:
1° elemento = d - b oppure
c – a
2° elemento = d - c oppure
b – a
3° elemento = a - b oppure
c – d
4° elemento = a - c oppure
b – d
Tutto chiaro?
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA 3^ parte.
Qualche settimana fa, l’amico
Antonio Fiacco, ha pubblicato sulle pagine di Lottocorriere una serie di
articoli (le tecnica INTEGRAL) dedicati ad un argomento tanto caro al fondatore
della ciclometria, Fabrizio Arrigoni, in arte Fabarri: la somma 91. In pratica,
essendo la somma dei 90 numeri pari a 4095, il valore medio di un numero
corrisponde a 45,5 (4095:90). Di conseguenza, il valore medio di una coppia di
numeri sarà 91 (45,5 x 2). Tendenzialmente quindi, osservando un campione di
estrazioni, per il principio di probabilità appena esposto, mentre il valore
medio dei numeri estratti tenderà al valore 45,5, quello per gli ambi estratti
tenderà a 91. Un ambo molto particolare, a cui lo stesso Fabarri attribuì non
poca importanza, è l’ambo diametrale 23-68, che ha appunto somma 91. Cerchiamo
di sfruttarlo come chiave integrativa per elaborare delle affidabili previsioni
di ambata. Occorre rintracciare in un’estrazione un ambo
diametrale.
Estrazione n° 54 del 2002. |
FIRENZE 83 38
Integrando questi due numeri
all’ambo 23-68 otteniamo l’ambo diametrale 30-75. Infatti:
83 è 68
= 75 83 è 23 = 30
oppure
38 è 68 = 30 38 è 23 = 75
Al 2° colpo esce il 30 su
Firenze.
Estrazione n° 51 del 2002 |
PALERMO 85 40
Integriamo i numeri ai valori 23 e
68:
40 è 68 = 28 40 è 23 = 73
oppure
85 è 68 = 73 85 è 23 = 28
Al 4° colpo esce il 28 insieme al
40, su Palermo ovviamente!
Estrazione n° 64 del 2002 |
Su CAGLIARI troviamo estratti
addirittura due ambi diametrali: 22-67 e 28-73.
Dalla prima coppia le ambate in
gioco risultano 1 ed 89. Al 4° colpo esce l’1, in compagnia del
22!
Dalla coppia 28-73 le ambate
risultano 85 e 40, ma non vengono estratte nelle 9 estrazioni valide. Al 14°
colpo, però, troviamo su ruota l’ambo 40-73!
Estrazione n° 64 del 2002 |
NAPOLI ambo diametrale 13-58. Ambate
in gioco 10 e 55. Esce il 10 al 4° colpo.
Estrazione n° 65 del 2002 |
CAGLIARI ambo diametrale 20-65.
Ambate in gioco 3 e 48. L’esito al 7° colpo con il 3 ed il 48
insieme!!
Che ne dite? E’ un giochetto
simpatico?
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA.
Previsioni vincenti dalle cinquine
simmetriche
4^
parte
Alla fine del 1997, sulle pagine di
Lottocorriere, Domenico Manna presentò ai lettori alcune formule di simmetrie
che permettevano di ricavare particolari formazioni regolari: le cinquine
simmetriche ideate dal grande lottologo Leontino Gorgia.
Le caratteristiche fondamentali di
queste cinquine sono 3:
- presenza di due terzine di somma 91, con un numero comune ad entrambe;
- presenza di due coppie di diametrali;
- presenza di due coppie di uguale somma.
Eccone una:
2 41 48 47 86
Le terzine di somma 91 sono 2-41-48 e 48-47-86. Le
coppie diametrali sono 2-47 e 41-86, mentre le coppie a somma uguale sono sia
2-41 e 47-86 che 2-86 e 41-47, come conseguenza della presenza della distanza
45.
Proprio le caratteristiche indicate ai punti 2 e 3
ci hanno fatto riflettere ed escogitare una semplice quanto efficace
applicazione. Le caratteristiche suddette, infatti, sono quelle di un quadrato
ciclometrico particolare: il rettangolo.
Rileviamone uno estratto su due ruote, con gli
elementi diametrali presenti su ruote diverse.
Estrazione n° 49/2002:
NAPOLI 57 50
PALERMO 12 5
Questi numeri, che formano un rettangolo, sono
anche i 4/5 di due possibili cinquine simmetriche.
Interazioni
ciclosimmetriche
1) 51-6-39-45
2) 51-6-33-45
3) 51-6-33-39
Correggiamo la formazione, integrando gli elementi
di ogni ambo alla somma dell’altro:
Questi gli elementi correttivi della
formazione:
Estrazione n° 83/2003
Sulla ruota di Napoli abbiamo l’ambo di distanza
trenta 11-71, di somma 82. Abbiamo bisogno di un altro ambo di somma 22 o
52.
La ricerca è positiva in quanto su Roma rileviamo
la presenza della coppia 6-46, somma 52.
I numeri di chiusura risultano
36-66-16-76.
Dopo sole quattro estrazioni 36-66 sulla ruota di
Roma.
Estrazione n° 91/2003
Dagli ambi 55-85 (Venezia) e 21-59 (Roma)
ricaviamo la quartina 51-81-29-89.
Al 5° colpo troviamo l’ambo 51-89 su
Roma.
Estrazione n° 93/2003
Sulla ruota di Firenze rintracciamo l’ambo 14-74
(somma 88). Nello stesso concorso abbiamo 62-86 (somma 58) su Milano.
La quartina oggetto di pronostico che ne deriva è
formata dai numeri 2-32-26-56.
Al 5° colpo ambo 26-56 sulla ruota
fiorentina.
Nei prossimi appuntamenti approfondiremo il
discorso.
Fabio Ruotolo
Fabio
Ruotolo
5 12 74 50 57
5 12 29 50 57
Per la naturale composizione
strutturale manca all’appello uno dei due numeri centrali, il 29 oppure il 74.
All’8° colpo esce il numero 74 sulla ruota di Palermo, insieme al numero base 5.
Il calcolo degli elementi centrali è
semplicissimo, dato che basta sottrarre a 91 il valore di somma comune del
rettangolo e poi calcolarne il diametrale.
Nell’esempio una delle due somme
comuni del rettangolo è 57 + 50 = 12 + 5 = 17
Dal complemento a 91 otteniamo il
primo degli elementi centrali delle cinquine simmetriche: 91 – 17 =
74
Il secondo centrale è il diametrale
del primo: 74 – 45 = 29
Un altro esempio. Estrazione n°
51/’02
MILANO 17 58
TORINO 13 62
Le somme comuni del rettangolo sono
75 e 30. I centrali delle cinquine simmetriche in composizione risultano 16
(91-75) e 61 (91-30). Il 16 esce a colpo su Torino e a colpo su Milano insieme
al 61!!
Ancora un esempio relativo
all’estrazione n° 51/’02
MILANO 58 56
VENEZIA 13 11
Sia per il gioco di ambata che come
capogioco unico, possiamo puntare soltanto su uno dei due centrali, quello
scaturito dal complemento a 91 della somma dei due numeri estratti sulla stessa
ruota:
91 – 24 =
67
A colpo, sulla ruota di Venezia,
escono 67 e 11!!
Vediamo l’ultimo esempio, ricavato
dall’estrazione n° 52/’02
CAGLIARI 43 49
MILANO 4 88
La somma degli ambi è 43 + 49 = 4 +
88 = 2
I complemento a 91, da assumere come
ambata ed eventuale capogioco per gli ambi, è 91 – 2 =
89.
L’esito anche in questo caso è molto
rapido: a colpo 89 su Cagliari!
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA. 5^
parte
In questa occasione proporremo ai
nostri lettori un’applicazione ciclometrica di buona levatura, basata su alcune
semplici formule di simmetria e sul Teorema della Diagonale di Domenico Manna.
Sfruttiamo il fenomeno del sincronismo, ricercando nel quadro estrazionale un
ambo estratto su due ruote nella stessa estrazione. Prendiamo ad esempio l’ambo
18-60, sorteggiato sulle ruote di Bari e Milano nell’estrazione n° 65 del
14/08/’02. Impostiamo due colonnine letterali di tre elementi, assegnando
alternativamente alle lettere B e C i numeri dell’ambo
ripetuto:
A = ? | A = ? | |
B = 18 | B = 60 | |
C = 60 | C = 18 |
Applichiamo la seguente formula per
calcolare i due valori incogniti: A = 5C - 4B.
Per la prima colonnina abbiamo: A =
5 * 60 – 4* 18 = 300 - 72 = 228 (fuori 90)= 48.
Mentre per la seconda abbiamo : A =
5 * 18 – 4* 60 = 90 – 240 = -150 =-60 = 30.
Le due colonnine complete
risultano:
A = 48 | A = 30 | |
B = 18 | B = 60 | |
C = 60 | C = 18 |
A questo punto Manna, applicando la
Diemme relativa a 3 numeri, calcolava le due formazioni (si tratta di triangoli
isosceli) che mediante la proiezione delle distanze generava le terne basi. In
questo caso ci discostiamo dall’applicazione originale. Possiamo intanto notare
che le due A ed i due numeri dell’ambo ripetuto formano un "quadrato
ciclometrico":
18 | 30 | |
(18) | (30) | (18) |
60 | 48 |
Impostiamo successivamente due
colonnine letterali di 4 elementi, assegnando i valori di A calcolati
precedentemente, alternativamente alle lettere A e B:
A = 48 | A = 30 | |
B = 30 | B = 48 | |
C = ? | C = ? | |
D = ? | D = ? |
Calcoliamo, infine, per ogni
colonna, i valori di C e di D con le seguenti formulette:
C = 45 – 2A - B
D = 45 – 2B - A
Per la prima colonna abbiamo:
C= 45 – 2* 48 – 30 = 45- 6 –30 = 45
– 36 = 9
D= 45 – 2*30 – 48 = 45 – 60 – 48 =
45 – 18 = 27.
Per la seconda avremo logicamente
gli stessi risultati, ma con posizioni invertite:
A = 48 | A = 30 | |
B = 30 | B = 48 | |
C = 9 | C = 27 | |
D = 27 | D = 9 |
Siamo pronti per formulare la
previsione: Bari- Milano 9-27-30-48, quartina per ambo e terno. Al 16° colpo
escono 9 e 48 su Milano!
Fabio
RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA.- 6^
parte
In questa occasione illustreremo
agli appassionati un semplice giochetto sugli spostamenti
dinamici.
Nell’estrazione del 14/09/2002
rintracciamo un aquilone su due ruote:
PALERMO 90 45
TORINO 53 37
Lasciando da parte i due diametrali,
effettuiamo sull’altra coppia 6 spostamenti dinamici, 3 in senso orario e 3 in
quello antiorario:
79ç (-16) 5 ç (-16) 21 ç (-16) 37 (16) 53 (+16) è 69 (+16) è 85 (+16) è 11
Per ognuno dei due lati formiamo due
ambi secchi, abbinando alle prime proiezioni bilaterali le altre
due:
21-5 / 21-79 / 69-85 /
69-11
Dopo tre estrazioni esce l’ambo
69-85 su Torino.
Proviamo con un altro aquilone,
rintracciato nell’estrazione del 25/09/2002:
CAGLIARI 65 20
VENEZIA 36 4
Operiamo sulla coppia
36-4:
88ç(-32) 30 ç (-32) 62 ç (-32) 4 (32) 36 (+32) è 68 (+32) è 10 (+32) è 42
In questo secondo esempio gli ambi
in gioco risultano:
68-10 / 68-42 / 62-30 /
62-88
Al 10° colpo esce l’ambo 68-10 sulla
ruota di Venezia.
Ci fermiamo qui, sicuri di aver
offerto un interessante spunto tecnico ed invitando gli appassionati a trovare
delle varianti.
Una prima soluzione diversa dalla
precedente potrebbe essere quella di puntare sul gioco dei 6 ambi ottenibili 3
per ogni lato con le proiezioni dinamiche…
Fate delle prove ed informateci dei
risultati ottenuti.
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA.- 7^ parte
L’ESAGONO
VINCENTE.
La teoria della simmetria ha un
vasto campo di applicazione, ed è diventata rilevante in molti rami della
scienza contemporanea.
In molte leggi fisiche, che sono
caratterizzate da equazioni matematiche, la simmetria è descritta dal gruppo di
trasformazioni che lascia invariate queste equazioni.
Nell’ambito del gioco del Lotto la
Simmetria numerica di Domenico Manna rispecchia in pieno i concetti della
scienza ufficiale.
La Diemme, la catenaria e le altre
formule scoperte dal geniale lottologo scomparso, sono quasi sempre delle
operazioni di trasformazione che lasciano invariate delle equazioni o delle
relazioni fra "oggetti" (coppie, terzine, quartine, cinquine,
ecc.).
Presentiamo un’applicazione ricavata
dal nostro teorema del triangolo isoscele, in qualche modo legata ad uno degli
ultimi studi di Domenico Manna: la Supersimmetria.
Si rintraccino in una ruota, nella
stessa estrazione, quattro numeri in possesso delle seguenti
caratteristiche.
Due di essi devono essere diametrali. | |
Sommando gli altri due numeri e uno dei diametrali il risultato deve essere un numero multiplo di 3, quindi appartenente alla tripla figurale 3-6-9. |
Passiamo direttamente a un esempio
relativo all’estrazione n° 3 del 2003, ruota di GENOVA.
La quartina 10-55-1-43 è in possesso
dei requisiti necessari, in quanto abbiamo una coppia di diametrali (10-55) e la
somma dei restanti due numeri e di uno dei due diametrali esprime un valore
multiplo di 3 (1 + 43 + 10 = 54).
Formiamo quindi due terne, con
ognuno dei diametrali e gli altri due numeri:
1^ terna è 10-1-43
2^ terna è 55-1-43
Le somme delle due terne
sono:
10 + 1 + 43 = 54 55 + 1 + 43
= 9
Dividiamo per tre i due valori
sommativi, ricordando ai lettori che nell’ambito dell’aritmetica modulare del
nostro Lotto, dividendo un numero per 3, si hanno tre possibili soluzioni (i tre
elementi appartenenti allo stesso triangolo equilatero):
54 : 3 = 18, 48 o
78 9 : 3 = 3, 33 oppure
63.
Le due terzine formano l’esagono
regolare (lati di distanza 15) 3-18-33-48-63-78, oggetto di previsione
per ambo e terno sulla ruota di Genova.
Al 7° colpo esce l’ambo
18-78.
Proponiamo un altro
esempio.
Estrazione n° 8/2003, ruota di
Cagliari.
La quartina che soddisfa le
condizioni operative è quella formata dai numeri 6-51-83-19, tra l’altro anche
piuttosto rara da riscontrare su ruota unica, in quanto trattasi di un
aquilone.
Sommiamo le due terne che ci
interessano e dividiamo per tre i risultati:
6 + 83 + 19 = 108 – 90 = 18
18 : 3 = 6, 36 o 66
51 + 83 + 19 = 153 – 90 = 63
63 : 3 = 21, 51 o 81
L’esagono in gioco è formato dai
numeri 6-21-36-51-66-81.
Al 6° colpo ambo
36-81.
Chiudiamo con un esempio
particolare, relativo all’estrazione n° 7/’03.
Sulla ruota di Palermo venne
estratta la cinquina 51-39-6-33-45, da cui possiamo estrapolare 4 quartine
valide per la costruzione dell’esagono:
Questi i pronostici ricavati ed i
relativi esiti:
1) 15-30-45-60-75-90 6° colpo ambo
75-30
2) 13-28-43-58-73-88
negativo
3) 11-26-41-56-71-86 2° colpo ambo
11-86
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI CICLOMETRIA.- 8^
parte
Proponiamo un ennesimo procedimento
basato sugli aquiloni.
Non riteniamo opportuno riportare
ancora le caratteristiche strutturali di queste figure, in quanto l’argomento è
stato trattato ampiamente in altri servizi ancora on-line su questo
sito.
Passiamo quindi direttamente a degli
esempi pratici, tutti riferiti all’estrazione del 22 gennaio
2003.
1°
esempio
BARI | 28 | 73 |
ROMA | 2 | 54 |
La quartina da mettere in gioco
sulle due ruote interessate si compone facilmente con i due numeri non
diametrali della formazione rintracciata ed i relativi complementari a
90.
BARI-ROMA
2-54-88-36
Esito: 12° colpo ambo 2-88 sulla
ruota di Roma.
2°
esempio
BARI | 28 | 73 |
VENEZIA | 26 | 30 |
Previsione: BARI-VENEZIA
26-30-64-60
Esito: 5° colpo ambo 30-64 sulla
ruota di Venezia.
3°
esempio
CAGLIARI | 85 | 17 |
NAPOLI | 6 | 51 |
Previsione: CAGLIARI-NAPOLI
85-17-5-73
Esito: 3° colpo ambo 17-73 su
Cagliari!
4°
esempio
MILANO | 86 | 16 |
NAPOLI | 6 | 51 |
Previsione: MILANO-NAPOLI
86-16-4-74
Esito: 2° colpo ambo 74-86 su
Napoli!!
Fabio RUOTOLO
GIOCHI DI CICLOMETRIA.-
9^ parte
Nel maggio del ’99, sulle pagine del
mensile "L’Estrazione del Lotto", l’amico Antonio Fiacco propose un procedimento
ciclometrico, denominato TRIPLO ZERO, basato sui due famosi parametri
fabarriani: il Triplo Differenziale (T.D.) ed il Triplo Sommativo
(T.S.).
In pratica, considerando un ambo di
somma 90 estratto su una ruota, bisognava rintracciare su un altro compartimento
uno dei diametrali dell’ambo base e giocare come ambata il diametrale
rimanente.
Posti i tre numeri rintracciati e
l’ambata lungo la circonferenza ciclometrica, prende forma un "rettangolo" molto
particolare, con somma delle somme (T.S.) pari a 90 e T.D. pari a
zero.
Le caratteristiche di simmetria di
cui sono in possesso formazioni del genere sono quindi
notevoli.
Tra le altre, ne segnaliamo una
fondamentale nello studio del caotico susseguirsi delle
estrazioni:
I quadrati a Triplo Zero rispettano
in pieno il Teorema della Diagonale di Domenico Manna, poiché la somma delle
somme (90), più una delle diagonali (succede con entrambe), fanno in totale
45.
Passiamo adesso alla semplice
applicazione pratica, variante di quella proposta dall’amico
Antonio.
Nell’estrazione n° 22/’03, sulla
ruota di Firenze, troviamo estratto l’ambo diametrale
25-70.
|
I complementari a 90 dei due numeri
sono:
90 – 25 = 65;
90 – 70 =
20.
Nella stessa prova, proviamo a
rintracciare uno dei due numeri su un’altra ruota.
La ricerca si conclude positivamente
con il numero 65 rilevato sulla ruota di Napoli.
Per il gioco d’ambata proponiamo il
numero 20, chiusura del quadrato a Triplo Zero.
Per individuare gli abbinamenti per
il gioco dell’ambo procediamo alla proiezione bilaterale della distanza tra
quattro coppie del quadrato (logicamente scarteremo quelle a distanza
45):
75
ç (-40) 25 (40)
65 (+40) è
15
60 ç (-5)
65 (5) 70 (+5) è
75
30ç (-40) 70
(40) 20 (+40)è
60
15 ç (-5)
20 (5) 25 (+5) è
30
Abbiamo ricavato 4 nuovi numeri
15-30-60-75 che conservano le stesse caratteristiche della formazione base
(doppia diagonale 45 e T.S. uguale a 90).
Possiamo formulare la
previsione:
FIRENZE e NAPOLI:
Ambata 20
Ambi secchi 20-15 / 20-30 / 20-60 /
20-75
Al 4° colpo ambata ed ambo 20-15
sulla ruota di Napoli.
Con la sortita dell’ambata, la
figura quadratica a triplo zero si è chiusa.
Passa una sola estrazione e si rompe
anche la figura dinamica costruita con le proiezioni
distanziali:
15 e 30 ancora su
Napoli.
Ultimo esempio.
Estrazione n°
24/’03.
|
MILANO 56
11
I complementari a 90 sono 34 e
79.
Rintracciamo nella stessa estrazione
il 79 sulla ruota di Palermo.
L’ambata/capogioco è il numero di
chiusura 34.
Individuiamo gli abbinamenti con il
gioco delle proiezioni delle distanze (chiusure
triangolari):
57
ç (-22)
79 (22) 11 (+22)
è 33
33 ç (-23)
56 (23) 79 (+23)
è 12
12 ç (-22)
34 (22) 56
(+22)è
78
78 ç (-23)
11 (23) 34 (+23)
è 57
Previsione:
MILANO e PALERMO:
Ambata 34
Ambi secchi 34-12 / 34-33 / 34-57 /
34-78
Al colpo, su Milano, ambata ed ambo
34-78.
Anche in questo caso, tre estrazioni
dopo la chiusura della figura quadratica a triplo zero, avviene la rottura della
formazione dinamica: 12-57 su Milano!
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI CICLOMETRIA. 10^
parte
Il Teorema del Quadrato, scoperto da
Domenico Manna, recita che "in un quadrato ciclometrico sommando e poi dividendo
per due la somma comune la misura dei lati uguali e la misura delle diagonali si
ottiene il quarto numero della figura (in alto a sinistra se si esegue la
disposizione classica) oppure il suo diametrale.
Unica condizione indispensabile è
che la somma dei tre valori deve essere pari.
Effettuiamo una
verifica.
Abbiasi il seguente "quadrato
ciclometrico":
82
|
2
|
43
|
41
|
Elenchiamone i dati
fondamentali:
1) SOMMA COMUNE (SC): 82 + 2
= 41 + 43 = 84
2) DISTANZA LATI VERTICALI
(DL): 41 – 2 = 82 – 43 = 39
3) DISTANZA DIAGONALI (DD):
43 – 2 = 82 – 41 = 41
Verifichiamo la validità del
Teorema:
(SC
+ DL + DD):2 =
(84 + 39 + 41):2 = 164:2 =
82
|
Abbiamo ottenuto il quarto numero
del quadrato, come si voleva appunto dimostrare.
In possesso dei soli tre parametri
elencati siamo quindi in grado di ricostruire l’intera figura quadrangolare.
Questa è un’altra delle tante importanti scoperte di Domenico Manna, una
notevole conquista nel campo delle ricerche ciclometriche che permette una
miriade di applicazioni: occorre solo un po’ di inventiva da parte del
lottoamatore ed i risultati non mancheranno.
Questa è una nostra semplice
idea.
Nell’estrazione n° 54/’03 abbiamo i
seguenti due ambi, che formano un aquilone:
GENOVA
|
38
|
83
|
MILANO
|
78
|
88
|
Disponiamo i quattro numeri in
ordine crescente in senso orario e misuriamo le varie distanze
ciclometriche:
88
|
(40)
|
38
|
(5)
|
(45) (10)
|
(40)
|
83
|
(5)
|
78
|
Oltre alle diagonali 45 e 10 abbiamo
due lati che misurano 40 e due lati che misurano 5, che in pratica sono le
misure dei lati dei due triangoli isosceli che costituiscono
l’aquilone.
La somma dei quattro numeri è pari
invece a: 38+78+83+88= 287 (fuori 90) = 17
Costruiamo un quadrato ciclometrico
con queste caratteristiche:
SC
= SOMMA COMUNE = somma dei
quattro numeri dell’aquilone = 17
DL
= DISTANZA DEI LATI VERTICALI
= 10 (misura della diagonale diversa da 45)
DD
= DISTANZA DELLE DIAGONALI=
35 (complemento a 45 della diagonale suddetta)
Il risultato non cambia invertendo
le ultime due misure, cioè assegnando ai lati verticali la distanza 35 e alle
diagonali la 10.
Applichiamo il
teorema:
(SC
+ DL + DD):2 =
(17 + 10 + 35):2 = 62:2 =
31
|
Il numero ottenuto è il quello in
alto a sinistra del costruendo quadrato:
31
|
? | |
|
||
? | ? |
Completiamolo. Quale sarà il numero
in alto a destra? Poiché sappiamo che la Somma Comune della figura, in
orizzontale, deve essere pari a 17, il numero cercato non può che essere uguale
a 17 – 31 = – 14 (+90) = 76.
31
|
76
| |
|
||
? | ? |
Per concludere le operazioni basta
sommare la DL 10 al numero di destra e sottrarla a quello di
sinistra:
31
|
76
| |
(-10)
|
(+10)
| |
21
|
86
|
Questo è il quadrato ciclometrico
calcolato avente le caratteristiche volute, cioè la somma comune pari a 17, la
misura dei lati uguali (verticali) pari a 10 e le diagonali uguali a
35:
31
|
76
| |
(10)
|
(35)
|
(10)
|
21
|
86
|
C’è un altro quadrato, però, che ha
le stesse peculiarità di quello appena visto, ed è quello formato dai
diametrali del primo:
76
|
31
| |
(10)
|
(35)
|
(10)
|
66
|
41
|
I numeri in alto sono gli stessi
anche in questo secondo quadrato, poiché trattasi di una coppia di
diametrali.
Il nostro suggerimento è quello di
elevare a capigioco questi due elementi e di abbinarli ai restanti 4 per formare
otto ambi, in questo modo:
31-21 / 31-86 / 31-66 / 31-41 / 76-21
/ 76-86 / 76-66 / 76-41
Dopo alcune uscite isolate dei due
capigioco, al 13° colpo troviamo l’ambo 31-86 su Milano, una delle due ruote
basi.
Il lettore, facendo altre prove,
noterà senz’altro che i numeri in alto dei due quadrati costruiti (i capigioco
della previsione) non sono altro che le somme dei due ambi di partenza, cioè la
somma dell’ambo di distanza 45 ed il rispettivo diametrale.
Nell’esempio esposto, infatti, i
primi due elementi sono 31 e 76, pari rispettivamente alla somma dell’ambo base
38-83 ed alla somma dell’altro ambo 78-88.
Proiettiamo bilateralmente ai due
capigioco la distanza 10:
21
ç (-10) 31 (+10) è 41
66
ç (-10) 76 (+10)
è
86
Percorrendo due strade diverse
abbiamo ottenuto lo stesso risultato.
Fabio
Ruotolo
GIOCHI DI
CICLOMETRIA.11^ parte
Il prospetto delle Simmetrie di
Manna consente di calcolare rapidamente, come in una tavola pitagorica, tutte le
simmetrie bilaterali fra le coppie di numeri di una qualsiasi
formazione.
2a
|
2b
|
2c
| |
-a
|
-
|
2b-a
|
2c-a
|
-b
|
2a-b
|
-
|
2c-b
|
-c
|
2a-c
|
2b-c
|
-
|
Sulla linea orizzontale superiore e
sulla prima colonna a sinistra bisogna inserire rispettivamente il doppio ed i
complementari a 90 dei numeri base. Nelle celle interne, sommando i valori
esterni, otterremo le proiezioni dinamiche fra le varie coppie
considerate.
Ammettiamo di avere la seguente
terna di numeri:
a =
12
b =
25
c =
81
Iniziamo a compilare il
prospetto:
2a = 2 x 12 =
24
2b = 2 x 25 =
50
2c = 81 x 2 =
72
-a =
78
-b =
65
-c =
9
2a
|
2b
|
2c
| ||
24
|
50
|
72
| ||
-a
|
78
|
|||
-b
|
65
|
|||
-c
|
9
|
Inseriamo nelle celle interne le
somme dei valori esterni:
2a
|
2b
|
2c
| ||
24
|
50
|
72
| ||
-a
|
78
|
-
|
38
|
60
|
-b
|
65
|
89
|
-
|
47
|
-c
|
9
|
33
|
59
|
-
|
Tutti i valori interni al prospetto
sono ricavati mediante uno spostamento simmetrico della distanza fra le coppie
componibili con gli elementi della formazione considerata.
Il numero 89 per esempio, ottenuto
nel prospetto con l’operazione 2a-b, è la chiusura triangolare della coppia a-b,
infatti:
89
ç
(-13) 12 (13) 25
L’utilità dello strumento è enorme e
l’appassionato si può divertire a trovare le più disparate
applicazioni.
Se la formazione base soddisfa a
precise condizioni le simmetrie generate possono costituire delle formazioni in
possesso di particolari regolarità.
Ricerchiamo una terna con queste
caratteristiche:
"b" e "c" due numeri
qualsiasi;
a = 3 (b-c) ; (triplo della
distanza fra gli altri due numeri)
Consideriamo per esempio la coppia
68-80 estratta in 4^ e 5^ posizione sulla ruota di Napoli nell’estrazione
dell’1/02/2003.
La distanza ciclometrica esistente
fra i due numeri è pari a 12.
Il numero "a" deve essere pari al
triplo della distanza dell’ambo rintracciato:
a = 3 x (b-c) = 2 x 12 =
36
Rintracciamo il 36 su Bari, isotopo
ad uno dei due numeri di Napoli.
Alle lettere "b" e "c" assegneremo i
numeri base in modo da avere la distanza ciclometrica positiva da "c" a "b"
.
La terna disponibile è quindi
:
a =
36;
b =
80;
c =
68;
Compiliamo il prospetto delle
simmetrie parzialmente, inserendo soltanto le somme nelle celle "2a-b", "2b-c" e
"2c-a" :
2a
|
2b
|
2c
| ||
72
|
70
|
46
| ||
-a
|
54
|
-
|
-
|
10
|
-b
|
10
|
82
|
-
|
-
|
-c
|
22
|
-
|
2
|
-
|
Abbiamo ricavato una terzina di
somma, conosciuta anche come Triade di Fabarri:
82 + 10 = 2
Il numero somma potrebbe essere una
valida ambata. La terzina è proponibile per il gioco dell’ambo a ruota e a
Tutte.
In questo caso al 9° colpo uscirono
l’ambata 2 su Napoli e l’ambo 2-82 sul Roma (Tutte).
Nella stessa estrazione
dell’1/02/’03 abbiamo un’altra terna valida con l’elemento "a" isotopo ad uno
degli altri due numeri.
BARI 36
PALERMO 28 - 40
|
In questo caso
abbiamo:
b =
40
c = 28
a = 3(b-c) = 3 x 12 =
36
Compiliamo il prospetto nella parte
che ci interessa:
2a
|
2b
|
2c
| ||
72
|
80
|
56
| ||
-a
|
54
|
-
|
-
|
20
|
-b
|
50
|
32
|
-
|
-
|
-c
|
62
|
-
|
52
|
-
|
La Triade calcolata è 20-32-52, con
il 52, numero somma, proponibile per ambata.
Questi gli esiti che ci
furono:
al 3° colpo ambata 52 su Bari;
al 5° colpo ambo 20-32 su Milano
(Tutte)
al 14° colpo ambo 52-32 sulla ruota
base di Palermo.
Dall’estrazione successiva del
5/02/’03 abbiamo estrapolato altre due terne valide. Eccole con le relative
previsioni e gli esiti:
CAGLIARI 3
FIRENZE 9 8
|
Previsione:
87-13-10
Esito: a colpo ambo 10-87 su Genova
(Tutte)
TORINO 10 79
VENEZIA 63
|
Previsione:
5-26-31
Esito: a colpo ambo 31-5 su Palermo
(Tutte)
E’ solo un semplice giochetto. La
Simmetria permette molto di più…
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI
CICLOMETRIA.12^ parte
Le chiusure
quadratiche
La chiusura quadratica è
quell’elemento che va a completare una formazione ternaria in un classico
quadrato ciclometrico.
Ogni terna di numeri, a meno che non
costituisca un triangolo isoscele o un triangolo equilatero, ammette tre
possibili chiusure quadratiche, calcolabili facilmente integrando ognuno dei tre
elementi alla somma degli altri due.
Con il gioco delle somme risaliamo
ad una formazione che presenta delle regolarità nelle distanze quale il trapezio
isoscele inscritto.
Domenico Manna coniò il termine
Pondometria per diversificare i procedimenti basati sulle somme (come le
classiche quadrature) da quelli prettamente ciclometrici imperniati
esclusivamente sulle distanze, ma come avremo modo di vedere più avanti, in
particolare con le proiezioni simmetriche, i due concetti molto spesso risultano
essere correlati.
Le possibilità di applicazione delle
chiusure quadratiche sono tante, soprattutto perché con i relativi criteri
possiamo anche andare ad operare su dei valori sommativi.
Anticipiamo, intanto, un
procedimento elementare sui numeri semplici.
Rintracciamo nello stesso concorso
un numero estratto su due ruote in posti estrazionali
diversi.
L’estrazione n° 62 del 2 agosto 2003
ci offre una decina di casi giocabili.
1°
esempio
2°
|
4°
| |
CAGLIARI
|
20
|
42
|
PALERMO
|
53
|
20
|
I numeri che coprono gli scarti sono
il 53 ed il 42, la cui somma è pari 5.
Integriamo il numero 20 alla somma
calcolata: 20 è 5 =
75.
75 | 20 | |
(22) | (33) | (22) |
53 | 42 |
La nostra ambata, il numero che
completa la terna in un trapezio isoscele, è il 75.
La sua sortita avviene puntuale al
6° colpo sulla ruota siciliana.
2°
esempio
4°
|
5°
| |
CAGLIARI
|
42
|
69
|
TORINO
|
59
|
42
|
I numeri che coprono gli scarti in
questo caso sono il 69 ed il 59, che sommano 38.
Ricaviamo l’ambata integrando il
numero ripetuto 42 alla somma 38:
38-42 = - 4 =
86
Esito: a colpo 86 su
Torino.
Ecco tutti gli altri pronostici con
i relativi esiti ricavati dallo stesso concorso:
Ambata
|
Esito
| |||
3°
|
5°
|
|||
FIRENZE
|
18
|
59
|
59+50-18 =
19-18 = 1
|
4° colpo su Firenze
|
PALERMO
|
50
|
18
| ||
3°
|
4°
|
|||
FIRENZE
|
18
|
56
|
18+89-56 =
17-56 = 51
|
3° colpo su
Milano
|
MILANO
|
56
|
89
| ||
4°
|
5°
|
|||
FIRENZE
|
56
|
59
|
56+42-59 =
8-59 = 39
|
a colpo su
Torino
|
TORINO
|
59
|
42
| ||
2°
|
3°
|
|||
GENOVA
|
72
|
18
|
18+54-72 =
72-72 = 90
|
8° colpo su
Genova
|
NAPOLI
|
54
|
72
| ||
3°
|
5°
|
|||
GENOVA
|
18
|
13
|
50+13-18 =
63-18 = 45
|
Negativo
|
PALERMO
|
50
|
18
| ||
1°
|
5°
|
|||
MILANO
|
12
|
40
|
12+23-40 =
35-40 = 85
|
Negativo
|
VENEZIA
|
40
|
23
| ||
2°
|
4°
|
|||
ROMA
|
59
|
26
|
26+65-59 =
1-59 = 32
|
2° colpo su
Torino
|
TORINO
|
65
|
59
| ||
3°
|
5°
|
|||
ROMA
|
23
|
73
|
73+21-23 =
4-23 = 71
|
2° colpo su
Venezia
|
VENEZIA
|
21
|
23
|
Per adesso ci fermiamo
qui.
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI
CICLOMETRIA.13^ parte
I "QUADRATI"
SIMMETRICI
Nello scorso appuntamento abbiamo
definito la chiusura quadratica come quell’elemento che va a completare una formazione ternaria
in un classico quadrato ciclometrico, calcolabile facilmente integrando ognuno
dei tre elementi alla somma degli altri due.
Disponendo invece di una quartina,
che include come sappiamo quattro terzine, potremmo ricavarci gli elementi
correttivi che con ognuna di queste ultime, di volta in volta, chiuderebbero un
trapezio isoscele.
L’idea, teoricamente, dovrebbe
essere valida, ma considerato che in ogni estrazione ci sono cinque quartine per
ruota e che per ognuna di esse avremmo a che fare con quattro terne di chiusure
quadratiche, bisogna escogitare qualche applicazione che ci consente di attuare
un gioco speculativo.
Estrazione del 21 giugno
2003
Sulle ruote di Bari e Cagliari
troviamo due coppie isotope le cui somme risultano appartenenti allo stesso
triangolo equilatero (distanza 30).
1°
|
2°
|
SOMMA
| |
BARI
|
48
|
36
|
84
|
CAGLIARI
|
16
|
38
|
54
|
48 è
54 =
6
36 è 54 = 18
16 è 84 = 68 38
è
84 =
46
I quattro elementi correttivi sono
delle chiusure quadratiche. Ognuno di essi, in pratica, chiude un "quadrato
ciclometrico" con tre dei numeri base:
1° Q.C. Somma comune pari a
54
48 | 6 | |
(10) | (32) | (10) |
38 | 16 |
2° Q.C. Somma comune
54
38 | 16 | |
(2) | (20) | (2) |
36 | 18 |
3° Q.C. Somma comune
84
68 | 16 | |
(20) | (32) | (20) |
48 | 36 |
4° Q.C. Somma comune
84
48 | 36 | |
(2) | (10) | (2) |
46 | 38 |
Le quattro chiusure, però, formano
anche un quadrato ciclometrico particolare, con la somma comune (nel caso 24)
che completa il triangolo equilatero con le somme dei due ambi
iniziali:
6 | 18 | |
(28) | (40) | (28) |
68 | 46 |
A questo punto abbiamo due soluzioni
pratiche: mettere in gioco la quartina 6-18-46-68 per la
sorte dell’ambo sulle ruote interessate oppure preferire in ristretto i due ambi
68-46 e
6-18, di
somma 24, sulle ruote basi e su Tutte.
In merito all’esempio registriamo la
sortita dell’ambo 46-68 su Tutte (Roma) all’11° colpo e dell’ambo 6-18 sulla ruota base di Bari
al 18°.
Un attento esame del quadro
estrazionale, però, ci avrebbe dato la possibilità di cogliere un risultato
clamoroso. I primi due estratti di Roma sommano 84, perciò avremmo potuto
applicare la tecnica per ricavare un altro "quadrato
simmetrico":
1°
|
2°
|
SOMMA
| |
CAGLIARI
|
16
|
38
|
54
|
ROMA
|
45
|
39
|
84
|
16 è 84 = 68 38
è 84 =
46
45 è 54 = 9
39 è 54 =
15
La relativa previsione:
9-15-46-68 Quartina per ambo su Cagliari e Roma.
9-15 / 46-68 Ambi secchi su Cagliari,
Roma e Tutte.
Nuova "comparsa" dell’ambo
46-68,
sortito dopo undici estrazioni sulla ruota di Roma.
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI CICLOMETRIA.14^
parte
I valori medi di somma,
differenza e distanza ciclometrica.
Negli anni ’60 e ’70, sulle pagine
de "Il Calcolo Vincitore", Fabarri presentò agli appassionati di ciclometria
svariate applicazioni che facevano uso dei valori medi di somma, differenza e
distanza.
Il padre della ciclometria, però,
omise di indicare l’iter seguito per ricavare i vari coefficienti.
Il valore medio di un numero, che è
dato dalla somma dei 90 elementi (4095) diviso la quantità degli stessi, è pari
a 45,5.
La somma media di due numeri,
invece, senza tener conto del "fuori 90", è espressa dal valore 91.
Questo significa che sommando le somme dei 4005 ambi e dividendo poi per il
numero totale delle combinazioni, 4005, si ottiene il valore medio 91. Se
ci atteniamo invece al limite 90, e quindi all’aritmetica modulare, otteniamo la
somma media 45,5.
Per calcolare la differenza media,
senza adottare il criterio del limite circolare 45, occorre sommare tutte le
distanze espresse dalle 4005 coppie (89 volte
la differenza 89 + 88 volte la differenza 2 + 87 volte la 3+ ….. + 1 volta la
distanza 89). Dividendo questa somma,
121.671,
per il numero delle coppie, si ottiene il valore medio di differenza di un ambo,
vale a dire 30,3.
Al contrario, se vogliamo conoscere
il valore medio per la distanza ciclometrica, dobbiamo sommare le distanze dei
4005 ambi. Per ogni distanza che va dalla 1 alla 44 si combinano 90 ambi. La
somma di queste distanze (990), moltiplicata per 90 ci
dà 89100
a cui bisogna aggiungere 2025, somma dei 45 ambi
diametrali, per ottenere la somma totale 91125. Dividendo quest’ultima
per 4005 ricaviamo il valore medio della distanza ciclometrica di un ambo:
22,75.
Possiamo quindi elencare tutti i
valori medi calcolati:
SOMMA MEDIA DI UN AMBO (senza fuori
90) è 91
|
SOMMA MEDIA DI UN AMBO (con il
limite 90) è 45,5
|
DIFFERENZA MEDIA DI UN AMBO (senza
limite 45) è 30,3
|
DISTANZA MEDIA DI UN AMBO (limite
circolare 45) è 22,75
|
Come li sfruttiamo in pratica?
Ognuno può scatenare la propria fantasia.
In questa occasione utilizzeremo il
valore medio sommativo 91 e le altre due medie "strettamente"
ciclometriche, 45,5 per la somma e 22,75 per la distanza.
Escludiamo, quindi, soltanto la differenza media 30,3.
Nel caso di due coppie di numeri, i
valori medi diventano 2 e 1 per le somme (91 x 2 = 182 –180 = 2 e
45,5 x 2 = 91 – 90 = 1) e 45,5 per la distanza (22,75 x
2).
Nell’estrazione n° 17/’03, sulle
ruote di Cagliari e di Palermo, rintracciamo lo stesso ambo,
1-33, con somma 34 e distanza 32.
Integriamo la somma 34 ai
valori medi sommativi 2 e 1 e la distanza 32 ai valori medi
delle distanze 45 e 46 (dato che avevamo 45,5).
SOMME:
|
1 – 34 = 91 – 34 =
57;
|
2 – 34 = 92 – 34 =
58;
|
DIST.ZE:
|
45 – 32 = 13;
|
46 – 32 = 14;
|
In possesso di due valori medi
sommativi e due medi per la distanza applichiamo il teorema SD, abbinando
ovviamente somma pari a distanza pari e somma dispari a distanza
dispari.
SOMME: 57 / 58
DISTANZE: 13 / 14
SOMMA
|
DISTANZA
|
(S + D): 2
|
(S - D): 2
| |
1°
AMBO
|
57
|
13
|
35
|
22
|
2°
AMBO
|
58
|
14
|
36
|
22
|
+
45
|
+
45
| |||
3°
AMBO
|
57
|
13
|
80
|
67
|
4°
AMBO
|
58
|
14
|
81
|
67
|
Gli ambi da porre in gioco su
Cagliari e Palermo risultano:
22-35 / 67-80 / 22-36 /
67-81
Al 16° colpo 67-80 sulla
ruota siciliana.
Ma proviamo a calcolare la semisomma
e la semidifferenza dei valori medi 91 (somma) e 45
(distanza):
(91 + 45) : 2 = 136 : 2 = 68
oppure 23
|
(91 – 45) : 2 = 46 : 2 = 23
oppure
68
|
Abbiamo ottenuto i numeri 23 e 68,
l’ambo diametrale di somma 91. Logicamente, seguendo l’ordine progressivo delle
45 coppie diametrali, la coppia occupa la 23^ posizione, quella
centrale.
Riprendiamo l’ambo 1-33 dell’esempio
precedente. Integriamo i due elementi ai numeri 23 e 68:
1
|
33
| ||
INTEGRAZIONE A 23
|
22
|
INTEGRAZIONE A 23
|
80
|
INTEGRAZIONE A 68
|
67
|
INTEGRAZIONE A 68
|
35
|
Abbiamo ricavato il rettangolo
22-35-67-80.
Confrontandola con la previsione ricavata con il primo procedimento si noterà
che i 4 numeri sono compresi anche in quello sviluppo: praticamente sono i due
ambi che hanno la somma e la distanza ricavate rispettivamente con le
integrazioni a 91 e a 45.
Fabio Ruotolo
GIOCHI DI CICLOMETRIA 15
In ciclometria le figure triangolari
destano sempre particolare attenzione da parte degli appassionati, tant’è vero
che sul nostro Forum le discussioni che vertono sull’argomento sono davvero
molto numerose.
Ricevuto l’input dai vari messaggi
che abbiamo letto recentemente ci siamo messi a "giocare" sui triangoli, alla
ricerca di qualche valido procedimento per la sorte dell’ambo.
Cercando dei rapporti fra triangoli
isosceli ed equilateri abbiamo messo a punto una tecnica di facile applicazione,
confacente con l’impostazione che caratterizza questa rubrica, molto seguita dai
visitatori.
Tralasciamo, per adesso, la parte
teorica e mostriamo qualche esempio di gioco.
Nell’estrazione n° 80/2003, sulla
ruota di Roma, rintracciamo l’ambo di distanza trenta 27-87.
La somma dell’ambo è 24. Gli
elementi che chiudono il triangolo equilatero con questo valore sommativo sono
54 ed 84.
Nella stessa estrazione proviamo a
rintracciare su un altro compartimento un ambo di somma 54 o 84.
Sulla ruota di Venezia abbiamo
11-73, di somma 84.
I numeri che completano i triangoli
equilateri (terzine simmetriche) con gli elementi dell’ambo ricerca sono
41-71-13-43.
Sono proprio questi i numeri da
porre in gioco sulle due ruote interessate per la sorte dell’ambo.
A colpo escono 43 e 71 su
Venezia!!
GIOCHI DI CICLOMETRIA - 16^
parte.
Nell’estrazione n° 88 del 3 novembre
2003 sulla ruota di Bari rintracciamo il triangolo isoscele 58-66-74.
Effettuiamo le somme delle tre coppie possibili:
58 + 66 = 124 – 90 =
34
58 + 74 = 42
66 + 74 = 50
I tre valori sommativi formano un
triangolo isoscele con vertice centrale il numero 42.
La somma delle somme è 34 + 42 + 50
= 36.
Nella stessa estrazione, sulla ruota
di Firenze, rintracciamo l’ambo 31-71, di somma 12 (distanza 30 dalla somma
centrale).
Costruiamo dei nuovi triangoli
isosceli sommativi equivalenti a quello base. L’ambo centrale sarà lo stesso
della figura base, mentre le coppie laterali saranno costituite parzialmente
dagli elementi dell’ambo rintracciato su Firenze.
Le possibilità di completamento
dell’impianto pondometrico sono due:
NUMERI
|
SOMMA
| |
71
|
?
|
34
|
58
|
74
|
42
|
31
|
?
|
50
|
NUMERI
|
SOMMA
| |
31
|
?
|
34
|
58
|
74
|
42
|
71
|
?
|
50
|
Gli elementi di chiusura si ricavano
facilmente, integrando per ogni riga gli elementi noti alle relative
somme:
NUMERI
|
SOMMA
| |
71
|
53
|
34
|
58
|
74
|
42
|
31
|
19
|
50
|
NUMERI
|
SOMMA
| |
31
|
3
|
34
|
58
|
74
|
42
|
71
|
69
|
50
|
I quattro numeri ricavati,
53-19-3-69, si pongono in gioco per la sorte dell’ambo sulle due ruote
basi.
Al 4° colpo ambo 3-53 su
Firenze.
Sempre nell’estrazione n° 88
rintracciamo un’altra formazione valida:
NAPOLI triangolo isoscele =
79-80-81
BARI 73-57 ambo di somma
40
Queste le strutture parziali da
completare:
NUMERI
|
SOMMA
| |
73
|
?
|
69
|
79
|
81
|
70
|
57
|
?
|
71
|
NUMERI
|
SOMMA
| |
57
|
?
|
69
|
79
|
81
|
70
|
73
|
?
|
71
|
Procedendo con le agevoli operazioni
di integrazione ricaviamo:
NUMERI
|
SOMMA
| |
73
|
86
|
69
|
79
|
81
|
70
|
57
|
14
|
71
|
NUMERI
|
SOMMA
| |
57
|
12
|
69
|
79
|
81
|
70
|
73
|
88
|
71
|
La quartina in gioco (sempre un
quadrato ciclometrico…) è composta dai numeri 12-14-86-88.
L’ambo 12-88 esce sulla ruota di
Bari all’8°, al 9° ed al 31° colpo.
GIOCHI DI CICLOMETRIA 17^ parte
In fisica quantistica, per il
principio d’indeterminazione di Heisemberg, tutte le quantità misurabili sono
soggette a fluttuazioni imprevedibili, e quindi ad indeterminazione nei loro
valori. Per prevedere il futuro stato di un
sistema è necessario conoscere con precisione sia la posizione sia la quantità
di moto di una particella, ma siccome la misura di una ha l’effetto di rendere
incerta l’altra, la predicibilità non è possibile. Secondo i fisici, quindi, a livello quantistico l’Universo non è
assolutamente deterministico, e l’indeterminazione propria della natura non è il
risultato di un qualche livello nascosto di altre attività deterministiche. Ciò,
però, non significa che l’Universo è irrazionale. C’è una bella differenza tra il ruolo del caso nella meccanica
quantistica e il caos di un universo privo di leggi, perché anche se non vi è
certezza per gli stati futuri di un sistema quantistico, le probabilità relative
sono pur sempre determinate. Ad esempio, si
può determinare la probabilità che un atomo si troverà in uno stato di
eccitazione o no, anche se il risultato in un caso particolare resta ignoto, e
ciò implica che su scala macroscopica, dove gli effetti quantistici sono di
solito trascurabili, la natura "sembra" adattarsi a leggi deterministiche.
Così come fa il fisico, il cui compito
principale è proprio quello di scoprire le regolarità nella natura e di
adattarle a semplici schemi matematici, l’appassionato di ciclometria deve
indagare nel "mondo estrazionale", ricercando anch’egli delle regolarità
adattabili a degli schemi. Un po’ di anni fa,
a firma del grande Domenico Manna, sulle pagine di Lottocorriere comparve un
interessante articolo dal titolo: APPLAUDIAMO LA SIMMETRIA! Nello scritto il lottologo scomparso mostrava come
ricavare, sulla base di un "quadrato ciclometrico" particolare, una formazione
esagonale.
Nell’estrazione del 10/12/2003,
sulle ruote di Bari e Venezia, rintracciamo queste coppie di ambi:
BARI 62-59
VENEZIA 29-32
Notiamo che in diagonale abbiamo la
distanza ciclometrica 30, mentre la somma comune è pari ad 1. Calcoliamo gli
elementi dinamici delle coppie aventi la stessa somma.
86
ç (-33) 29 (33) 62 (+33) è 5
5
ç (-27) 32 (27) 59 (+27) è 86
La proiezione bilaterale della
distanza su due ambi diversi ha generato la stessa coppia: 5 ed 86.
I lettori che conoscono la Simmetria
numerica, magnifica teoria del Manna che stiamo affrontando da diverso tempo con
dovizie di particolari sul bisettimanale Lottocorriere, sanno che le origini
simmetriche di due numeri appartenenti alla stessa tripla figurale sono tre
coppie di numeri appartenenti a due terzine simmetriche a passo 30, che si
abbinano conservando un’identità di somma con la coppia generata. Nell’articolo citato, il Manna consigliava di elevare a
capigioco le due proiezioni e di abbinarle ai numeri base per tentare l’ambo
sulle due ruote. Nell’esempio esposto il 5
uscì a colpo sulla ruota di Bari, ma non si abbinò con nessuno dei quattro
numeri base. Al 16° colpo, però, su Venezia
uscì il capogioco 5 con il numero 2. Che
c’entra quest’ultimo?
Non abbiamo forse affermato che due
numeri della stessa tripla di figura derivano dalla proiezione della distanza
fra tre coppie di numeri appartenenti allo stesso triangolo
equilatero?
I numeri mancanti sono infatti 2 ed
89 (somma 1 come la coppia dinamica):
86
ç (-3)
89 (3) 2 (+3) è 5
Ancora un esempio tratto
dall’estrazione del 13/12/2003
MILANO 29-5
ROMA 89-65
Le coppie che esprimono la stessa
somma (4) sono 89-5 e 29-65. Operiamo gli spostamenti dinamici,
indifferentemente, su una delle due:
83
ç (-6)
89 (6) 5 (+6) è 11
Abbiamo ricavato i capigioco 11 ed
83. I numeri che completano i triangoli equilateri con le coppie basi sono 59 e
35.
Dopo 3 estrazioni (seguendo le
indicazioni del Manna) escono 83 e 29 sulla ruota Milano.
Al 4° colpo ambo 83-59 su
Roma.
Come base di partenza sono da
preferire le quartine composte da numeri appartenenti alla stessa tripla di
figura. Meglio scartare il pronostico se rileviamo un ambo anticipato
nell’estrazione di calcolo o nelle 15/20 precedenti.
Fabio
Ruotolo
Ciao a tutti perfavore fa te previsione nuove per 2019 Vorey Vincere Vorey imparare metodi mi piace Lotto io giocco gia bell 5 anni ovinto pochi soldi.Pero vorei impararre dipq metodi.Grazie.
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